Subito l'azienda TomTom si è presa le difese della società di Cupertino ammettendo che ci sono ancora grossi margini di miglioramento per Mappe, e proprio dopo queste lamentele ricompare Google...
Secondo le voci che circolavano in rete, Google aveva già richiesto a Apple di ammettere la App nativa Maps fino alla versione iOS 5.1.1 nello Store per ovviare ai problemi di navigazione (città scomparse, visualizzazione non corretta della modalità 3D e altri difetti), ma proprio oggi vengono smentite direttamente dal direttore esecutivo di Google, Eric Schmidt, il quale afferma:
"Google non ha richiesto l'ammissione della nuova App Google Maps ad Apple, che dopo il lancio del nuovo iPhone 5 è stata lasciata in disparte."Da Reuters ci arriva questa dichiarazione, che parrebbe eliminare ogni sorta di preoccupazione da parte degli utenti Apple di non poter mai più sfruttare la potente App del colosso Google.
Schmidt aggiunge che ancora non hanno fatto nulla, e che sta parlando con Apple ogni giorno pur di risolvere questo "disguido".
Dopo le dichiarazioni di Google, Bloomberg, sito di news su finanza e business conosciuto a livello mondiale ha interpretato a modo suo tali parole...
Schmidt avrebbe aggiunto che era solo compito di Apple approvare l'app Maps, nonostante la società di Cupertino affermasse che Schmidt abbia negato di dire se l'app Maps era stata inviata allo Store.
Apple "dovrebbe approvarla. E' una loro scelta."Queste le ultime parole del direttore di Google, che rifiuta di rispondere alla domanda se la compagnia di Mountain View avesse inviato ad Apple a pagamento sull'App Store.
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