martedì 1 maggio 2012

I nuovi Macbook Pro senza l'unità ottica?

Quando Apple lanciò nel mercato mondiale i nuovi Macbook Air, i consumatori impazzirono per la rete perché non sapevano come guardare i loro DVD e ascoltare le canzoni dei propri CD. Ma oggi viviamo in un contesto sociale e tecnologico dove tutti i titoli multimediali sono digitali e pure la distribuzione del software adesso avviene tramite la rete.
Tra poche settimane verrà lanciata la nuova linea di Macbook Pro, cosa ci si deve aspettare?



Processori più potenti? Hard disk allo stato solido? Retina Display? Alcuni rumors in giro per il web affermerebbero la presenza di alcuni cambiamenti a livello "fisico", e tra quelli ci sarebbe anche l'abbandono dei lettori ottici per il supporto di DVD e CD nei nuovi Macbook Pro.


Dal 2008 il design del Macbook Pro non è mai stato modificato, da quando è stato introdotto il case unibody in alluminio, unico del suo genere, e primo per precisione e qualità dei materiali utilizzati.
Apple nel 2010 ha introdotto la nuova gamma di Macbook Air, più sottile, leggera e proprio queste sarebbero state le caratteristiche da portare avanti nei prossimi modelli di Macbook.


Inoltre, anche se è difficile da crederlo, il lettore CD/DVD dei computer portatili occupa molto spazio, e potrebbe essere impiegato in modo più intelligente e utile per le esigenze degli utenti, aggiungendo ad esempio un disco rigido più veloce, o aumentando il volume della batteria, per una resistenza maggiore.
In rete sono apparse anche delle immagini che ipotizzano la scomparsa del supporto ottico e l'immagine seguente lo illustra:




Rispetto all'immagine in alto, quella sottostante presenta un hard disk allo stato solido che aumenta le prestazioni del macbook, e la batteria più grande consente un utilizzo prolungato nel tempo senza doverlo collegare alla corrente, anche per sostenere il fabbisogno di energia che richiede un probabile nuovo display Retina, per una risoluzione mai osservata prima su un computer portatile.

Apple però sarebbe intenzionata ad utilizzare sempre lo stesso case del Macbook pro, per guadagnare spazio dalla "perdita" dell'unità ottica ed aggiungere queste possibili componenti.
Inoltre, presentare ai consumatori un Macbook con due dischi rigidi, di cui uno è un tipo SSD di capacità limitata, utilizzato solo per il sistema operativo, potrebbe essere una scelta intelligente di Apple per ridurre i costi di produzione e migliorare le prestazioni di un prodotto che è già tra i migliori del settore.

Al momento non ci sono altre voci in rete riguardo i nuovi modelli di Macbook Pro, anche se queste ipotesi sembrano essere le più probabili, non resta che attendere altre indiscrezioni.

4 commenti:

  1. Volevo acquistare per la prima volta un mac, ma se davvero togliessero il lettore cd possono tranquillamente tenersi quello schifo che ne verra fuori.
    Mi chiedo cosa continuano a renderlo sottile a discapito delle funzionalità, vogliono che passi sotto le porte? Tra un po' sparisce se vanno avani così...

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  2. Io credo invece che facciano bene a toglierlo, ormai con le chiavetta USB e i download digitali di musica, programmi e film a cosa servono più i CD e DVD? Io da quando ho il Mac il lettore ottico non l'ho MAI usato!

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    1. Sono pienamente d'accordo con te, Apple deve proseguire il suo cammino verso la digitalizzazione, se così la possiamo chiamare.

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  3. Io ho un MacBook del 2010, ma se quest'anno verranno presentati dei MacBook Pro con Retina Display e più sottili ne comprerò di sicuro uno!

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