Robo5: alla ricerca del proprio io! [Recensione]

Robo5 racconta la storia di un  robottino che si risveglia tutto solo in un deprimente mondo fatto interamente di casse impilate in alte torri.

Chiedendosi chi è, cosa fa e dove va, Robo5 inizia la scalata alla ricerca di una via d’uscita e il nostro compito sarà quello di guidarlo. Le mosse a nostra disposizione sono tutte attivabili con un tap o trascinando il dito, e permetteranno al robot di arrampicarsi, scendere, spingere o tirare a sé le casse e anche muoversi appeso al bordo. A tratti il gioco non è terribilmente pronto a rispondere ai comandi, facendo perdere secondi preziosi.

Le casse non sono tutte uguali, e laddove alcune possono essere addirittura spostate in massa, altre sono completamente inamovibili mentre altre ancora faranno fuori il robottino in varie maniere. Una particolarità è che le casse rimangono sospese senza cadere finché un loro lato è a contatto con un’altra, dandoci la possibilità di creare dei passaggi laddove non sembrerebbe esserci alcuna possibilità di proseguire. Oltre a trovare la strada per l’uscita in alcuni casi dovremo proprio costruirla, spostando le casse per creare il percorso, di fatto risolvendo un rompicapo per niente ovvio.

Se sbagliamo una mossa per fortuna è presente un tasto per annullare. La grafica è bella e ha un sapore vagamentesteampunk, e anche le musiche sono piacevoli. I quaranta livelli sono divisi in cinque gruppi di difficoltà crescente, più un gruppo “diario” da sbloccare con stelle da guadagnarsi con una buona performance nel resto del gioco.


Robo5 è disponibile su App Store a 0,79 € e compatibile con iPhone, iPod touch e iPad. Richiede iOS 3.2 o successive.