domenica 9 dicembre 2012

Bastion: Che dire... Un capolavoro con la "C" maiuscola.

Cominciamo subito con il dire che il gioco che andremo a recensire oggi è già disponibile su altre diverse piattaforme come: Xbox live arcade, playstation network e pc, ed ora finalmente arriva anche su App Store a 4,49€ un prezzo "giusto" se si pensa alla qualità generale del titolo in questione.

Per chi segue un minimo la cosiddetta scena “indie” nel settore video ludico, il nome “Bastion” non giungerà nuovo, questo per via delle sue numerose trasposizioni. Sviluppato dallo studio esordiente Supergiant Games e uscito nell’estate 2011 per Xbox e PC senza un eccessivo battage pubblicitario, il gioco ha colto un po’ tutti di sorpresa, imponendosi sulla base di un’ottima demo e del successivo passaparola, rivelandosi tra le migliori uscite di quell’anno e facendo incetta di premi su premi.


Semplici e indovinati gli ingredienti del suo successo: grafica 2D viva e brillante (impressionanti i risultati ottenuti in questo caso con il display retina del nuovo iPad, che permettono di godere appieno di tutte le sfumature), grande cura per i dettagli di un ambiente di gioco che fonde assieme elementi fantasy e steampunk, eccellente la colonna sonora (Secondo noi di Apple Planet la migliore mai ascoltata in un titolo del genere), sapiente miscela di elementi di azione e gioco di ruolo. Bastion, che adotta una visuale isometrica, ci metterà nei panni di un misterioso protagonista che, risvegliatosi da un lungo sonno, si trova a esplorare un mondo molto diverso da quello che ricordava per effetto di una misteriosa calamità. Peculiarità del gioco è farci vedere il mondo in cui camminiamo costruirsi progressivamente di fronte a noi passo dopo passo, mentre la nostra storia ci è narrata costantemente da un’onnipresente voce fuori campo, che non risparmierà anche l’ironia nei momenti più insoliti (voce narrante in inglese, ma sottotitolata in italiano).


Armati inizialmente di un fido martellone dalle prodigiose capacità demolitorie, inizieremo un viaggio che ci porterà a conoscere nuovi alleati, pericolosi mostri e armi tra le più disparate: finiremo così per essere coinvolti in una magica avventura apparentemente più grande di noi. Formula che vince non si cambia, e il gioco risulta del tutto inalterato rispetto alle sue controparti su console e PC, pur tuttavia ripensando completamente lo schema di controlli per poterli riadattare dal pad della console a uno schermo touch: una scelta indovinata e ben accetta, che permette di sfruttare le peculiarità dell’iPad e di muoverci, schivare e attaccare i numerosi nemici con una semplice pressione del dito.


Chi non ne possa fare a meno può scegliere tra le opzioni, per replicare l’esperienza originale, anche un controller virtuale. Un piccolo classico moderno, inaspettatamente e intelligentemente adattato per un formato che si presta sempre di più ad accogliere titoli del genere: per chi non ci avesse ancora giocato, sarebbe un vero peccato farselo sfuggire.


Bastion è disponibile su App Store a 4,49€ ed è compatibile con iPhone 3GS, iPhone 4, iPhone 4S, iPhone 5, iPod Touch (terza generazione), iPod touch (4a generazione), iPod touch (5a generazione) e iPad. Richiede l'iOS 5.1 o successive. Questa app è ottimizzata per iPhone 5.

1 commento:

  1. Per chi non l'avesse ancora provato consiglio di farlo, è un gioco davvero molto bello... forse il più bello di questo genere disponibile sullo store.

    RispondiElimina