Google ci spia: aveva ragione Steve Jobs

Poco tempo fa, quando si scopri il bug del LocationGate, Steve Jobs disse: "Apple non spia nessuno, Google sì", oggi possiamo dire che aveva ragione!

CNet afferma che Google Maps può essere utilizzato per scoprire la posizione geografica di un iPhone, iPad o MacBook che sono connessi ad una rete WiFi, questo perchè quando utilizziamo Google Maps automaticamente vengono inviati gli ID hardware dei dispositivi e gli indirizzi dei Mac. Tutto questo non è un caso, ma secondo CNet sarebbe voluto proprio da Google.

La faccenda non finisce qui, perchè Google e Skyhook Wireless stanno rendendo pubblici i propri database, quindi chiunque può accedere ai dati, infatti conoscendo il vostro indirizzo MAC o ID di un iPhone qualunque persona può utilizzare Google Maps per tracciare la vostra posizione in qualsiasi momento.
La cosa più grave è che si è scoperto, che circa il 10% di tutti i dispositivi corrispondono effettivamente ad un indirizzo fisico. Se ciò venisse confermato, Google si troverebbe in guai ben più seri rispetto ad Apple con il bug presente in iOS 4.